giovedì 6 giugno 2013

Fast Love, l'amore al tempo di Facebook

Si cerca la passione e si scappa dai sacrifici, la nuova moda che nasce tra giovani e giovanissimi. Il modello del "Fast Love"

Sognate ancora il Principe Azzurro arrivare sul cavallo bianco? OUT!! Il futuro è alle porte e con lo stile di vita cambia e si evolve anche la ricerca deI partner.

Disincantati, alla ricerca della passione e, soprattutto, poco inclini ai sacrifici. La loro parola d'ordine è vivere nel presente, anche per quanto riguarda il rapporto di coppia, perché del futuro non c'è certezza.  

Insomma, siamo in piena epoca di "Fast Love", nella quale i partner sono poco disposti all'altruismo e a mettere gli interessi del menage davanti ai propri perché, prima del bene della coppia "viene il mio di bene". Insomma, anche se all'inizio tutti vorrebbero amarsi per tutta la vita, davanti alle difficoltà ci si scoraggia e ci si lascia prendere dalla delusione. 

Paola Vinciguerra, presidente dell’Eurodap e responsabile dell’Uiap (Unità italiana attacchi di panico), presso la clinica Paideia di Roma, spiega che l'intento del sondaggio era capire in quale direzione andasse la coppia, soprattutto in considerazione della difficile situazione economica in cui versa il nostro Paese, "con una serie di problematiche che a cascata influenzano la vita sociale in tutti i suoi vari aspetti". Dice l'esperta: "Oggi la coppia vive grandi passioni, si parte nei rapporti con sprint. E con l'idea che sarà per tutta la vita, dedicandosi all’altro fino in fondo. Ma nell'epoca del fast food anche le relazioni durano sempre di meno. Il diminuire nel tempo della carica delle endorfine, che si scatenano nel periodo dell’innamoramento, fa percepire un senso di abitudine, stanchezza, ripetitività che porta i partner ad allontanarsi".
Secondo Vinciguerra la coppia non sempre si rende conto che "per rendere durevole un rapporto, è necessario fare un passaggio psicologico tra il momento iniziale dell'eccitazione, che sicuramente crea una sensazione emotiva evidente, a una sensazione emozionale meno scintillante ma sicuramente più piena" . Spesso si cade nell'errore di scambiare questa fase per la fine di un amore, e la causa è "un nostro bisogno di vivere sempre sopra le righe per sentirci euforici". E la prova viene dalla società: "Oggi ci sono moltissimi single, una condizione nella maggior parte dei casi determinata da una negazione della crescita, che viene percepita come rinuncia" e non come evoluzione, conclude l’esperta. 

mercoledì 5 giugno 2013

Tre uomini su dieci fingono l'orgasmo

Fenomeno poco conosciuto, una delle cause è l'ansia da prestazione


Dalla Kansas University arriva una ricerca che definisce gli Uomini "attori" tra le lenzuola.
Non più una pratica femminile quindi la "finzione" dell'orgasmo. Secondo lo studio almeno tre uomini su dieci tentano di simulare il piacere nel fare sesso.

Ma qual'è il risvolto psicologico di questa notizia? le motivazioni sono differenti per la mancanza di sincerità nell'intimità con il partner. Le donne lo fanno " per non urtare la sensibilità del partner " mentre per gli uomini e l'ansia da prestazione, l'insicurezza o cosa ben peggiore, la totale mancanza di coinvolgimento.

Care Donne, non vi dovete preoccupare, secondo il sondaggio siete ancora voi a fingere di più, circa il 60% delle persone intervistate ammette di aver finto o di fingere orgasmi mentre per gli uomini solo il 28%

Anche se, questo Oscar, non dovrebbe far piacere a nessuno!